Dal 4 all’11 febbraio 2017, il Festival del Cinema Italiano di Bastia festeggerà il suo 29°anniversario. Infatti la prima edizione risale al mese di febbraio 1988.

Per i ritardatari che non conoscono questo ormai famoso festival…

Il programma sarà composto dalle sezioni:

  • Panorama” che garantisce la scoperta dei nuovi film prodotti e realizzati in Italia;
  • Competizione”, 12 film che concorreranno ai premi della Giuria, Giuria Giovani e del Pubblico;
  • la sezione “Cine Gioventù” che è dedicata ai più piccoli e ai giovani adolescenti ; e infine ci sarà un omaggio al grande Alberto Sordi con due commedie esilaranti.

OLTRE AI FILM…

  • L’associazione Dante Alighieri presenterà due conferenze alla Sala dei Congressi del teatro di Bastia:
  • Luigi XIV, Napoleone e Roma antica: una questione politica”, sabato 4 febbraio alle 16h30, presentata da Jean-Marc OLIVESI Direttore del Museo de la “Maison Bonaparte” ad Ajaccio.
  • “Da Tiziano a Caravaggio, l’allegoria reale. “, sabato 11 febbraio alle 16h30 presentata da Alain Tapié.
  • In collaborazione con il Console Generale, Fabrizio MAZZA e il direttore dell’Istituto Italiano della Cultura, Francesco NERI, il Festival di Bastia ospita la mostra “Isole d’inverno” della fotografa Federica DI GIOVANNI.

LA SELEZIONE DEL 2017

René VIALE, Jean-Baptiste CROCE e Lidia MORFINO, forti della loro esperienza nel campo dei festival del cinema italiano, si sono impegnati anche quest’anno ad offrire al pubblico una grande varietà di film, 23 esattamente.

Per saperne di più, sono andata ad incontrare direttamente Lidia Morfino:

Ciao Lidia! Come ogni anno sei incaricata delle relazioni con l’Italia. Come hai lavorato per quest’edizione?

Questa ventinovesima edizione è stata ancora un vero percorso a ostacoli, comincio ad avere un po’ d’esperienza, è il mio undicesimo festival, ma è vero che il lavoro rimane appassionante ma anche difficile per certi aspetti.

Puoi spiegarmi come procedi per ottenere un film?

Quando si fa una selezione di film, ci sono due possibilità, per i film distribuiti in Francia, dobbiamo rivolgerci ai distributori francesi e per gli altri dobbiamo vedere direttamente con l’Italia.

In questo caso, bisogna contattare la società di produzione che possiede i diritti per il DCP, che è il formato digitale, e dobbiamo ottenere il loro consenso per trasmettere i film durante il festival. La sfida ulteriore è quella di trovare le versioni in VOSTFR.

Una volta l’autorizzazione ottenuta, chiediamo le KDM per i film che sono criptati, si tratta di una chiave che attiva le proiezioni dei DCP. Se i film non sono criptati, passiamo un accordo con la società di produzione sul numero di proiezioni autorizzate.

 

Per quanto riguarda il finanziamento, come si svolgono in generale le negoziazioni?

Certe società di produzione ci chiedono di pagare per ogni proiezione e il prezzo può essere più o meno elevato. Le sovvenzioni che otteniamo possono essere variabili cerchiamo comunque di ottenere il film e pagare ciò che bisogna pagare.

 

Questo anno ancora avete preparato una bella selezione, puoi darci qualche informazione supplementare?

Come ogni anno la maggior parte della nostra selezione è dedicata ai film in competizione ma il nostro programma è più vasto.

Abbiamo evidentemente un film di apertura “Lea” di Marco Tullio Giordana ed uno di chiusura “La pazza gioia” di Paolo Virzì.

Ritroviamo la sezione “Ciné Gioventù”, con la quale, abbiamo pensato ai bambini con dei film di animazione di Enzo di Alo, ma anche per gli adolescenti di scuola media e liceo con il film “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti. Abbiamo anche altri film accessibili alla gioventù nella sezione competizione, per esempio il film “Piuma” che ha ottenuto il premio del pubblico al festival di Villerupt 2016, una commedia che narra le vicende di due futuri giovani genitori, non veramente preparati per quello che sarebbe normalmente considerato un evento felice…

C’è anche la sezione omaggio, che abbiamo deciso di consacrare a un grande attore, regista e scrittore italiano, Alberto SORDI con due film: “Il boom” de Vittorio de SICA ed “Il vigile” de Luigi ZAMPA, questo ultimo è stato restaurato totalmente e ci darà l’opportunità di aver un “cine dibattito” con l’associazione studio cinema azione il cui presidente è Marc Riolacci.

Infine, all’occasione del film “Vinodentro” abbiamo organizzato una degustazione di vini con i vignaioli corsi, ed il realizzatore del film, Ferdinando Vicentini Orgnani che sarà il nostro ospite.

 

Tra gli invitati, chi sarà presente quest’anno?

Nel nostro festival ci sta a cuore mettere l’accento sull’incontro, proprio per questo abbiamo dato questo nome alla nostra associazione. Consideriamo che la presenza di artisti, realizzatori, attori, attrici o altre figure sia importante per il pubblico.

Questo anno riceveremo ancora registi ed attori per i film in competizione come Claudio GIOVANNESI del film “Fiore”, Marco SEGATO del film “La pelle dell’orso”, Marco DIANELI del film “La ragazza del mondo” e David Grieco de “La macchinazione”. Non vedo l’ora di incontrare quest’ultimo perché lo considero una persona appassionata ed appassionante, è l’autore di un libro che spiega perché ha scritto questo film che si riferisce agli ultimi mesi della vita di Pasolini. Sarà accompagnato anche da un attore del film, Alessandro Sardelli, che recita il ruolo dell’assassino presunto di Pasolini.
Riceveremo un’attrice del film
“Piuma” di Roan JOHNSON e due attori del film “Un bacio” di Ivan Cotroneo.

Grazie mille Lidia! Prima di lasciarci, puoi qualificare il festival in alcune parole?

Incontri. Viaggi. Feste.

Le proiezioni si svolgeranno nei cinema “Le Studio” di Bastia, “Le 7eme Art” di Furiani e al teatro di Bastia; il film “La pelle dell’orso” di Marco Segato potrà essere visionato in altri cinema in Alta-Corsica: “l’Alba” di Corte, “l’Excelsior” di Abazzia ed il “Fogata” di l’Isola-Rossa nell’ambito dell’azione di decentralizzazione con il Conseil Départemental de la Haute Corse.

Le date e le ore delle proiezioni è disponibile sul sito web: http://www.festivalcineitalien.fr/

O sulla pagina Facebook del festival: https://www.facebook.com/festivalitalien/?fref=ts.

Questa XIX edizione promette di essere ancora per tutti, un grande momento di cinema.

 

Emmanuelle Rao

Studentessa-lavoratrice in inglese e italiano, nata a Bastia, adora la sua città ma è legata al'Italia dalle sue origini, madre sarda e padre calabrese, che le hanno trasmesso la passione per la cucina italiana. Si definisce una "geek" amante del Fantasy, di Star Wars, Il Signore degli Anelli e Il Trono di Spade.

By Emmanuelle Rao

Studentessa-lavoratrice in inglese e italiano, nata a Bastia, adora la sua città ma è legata al'Italia dalle sue origini, madre sarda e padre calabrese, che le hanno trasmesso la passione per la cucina italiana. Si definisce una "geek" amante del Fantasy, di Star Wars, Il Signore degli Anelli e Il Trono di Spade.

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