Incontriamo l’associazione “INSEME”: recarsi sul continente per motivi di salute

By Andrea Guimaraes Feb 5, 2017

L’associazione «Inseme» sostiene le persone che vivono in Corsica e che sono nell’obbligo di recarsi sul continente per motivi di salute.

La presidente Laetitia Cucchi ha creato questa associazione nel 2009, quando, dopo un problema di famiglia, si è ritrovata come molti Corsi da sola di fronte a questa situazione. È proprio in quel momento che ha voluto creare una piattaforma specifica per la Corsica, dove, non essendoci un Centro Ospedaliero Universitario, non ci sono altre soluzioni che recarsi sul continente.
Alla base era un tipo di piattaforma d’informazione, e dopo con l’aiuto di sovvenzioni, l’associazione ha potuto attivare dei dispositivi finanziari.
L’associazione conta due dipendenti, una a Bastia (missione e comunicazione), ed una ad Ajaccio (missione e gestione amministrativa). Tutti gli altri membri dell’associazione sono dei volontari, se ne contano circa una sessantina nell’isola.
Inseme aiuta le persone che vivono in Corsica e che devono andare sul continente, con lo scopo di un’assistenza medicale senza condizione di risorse né di patologia.

L’associazione ha due missioni principali, la missione d’informazione e la missione di solidarietà, cioè aiutare delle persone a trovare un alloggio accanto agli ospedali, alcune partnership con qualche albergo o dei membri d’Inseme possono beneficiare di sconti, grazie ad una rete di volontari d’Inseme sul continente, anche un collegamento con altre associazioni quando il problema non può essere gestito da Inseme, e poi ovviamente un aiuto amministrativo.

La solidarietà si ritrova nel dispositivo finanziario, l’aiuto ai trasporti ed all’alloggio, il pagamento dei biglietti aerei, ecc. Per esempio un bambino ospedalizzato sul continente ha diritto ad un accompagnatore, Inseme può pagare le spese del secondo biglietto per il secondo genitore.
Oppure molto spesso quando una persona deve partire all’ultimo secondo, e che il dossier non è pronto ecc, Inseme anticipa le spese per permettere di aspettare poi serenamente il rimborso dell’assicurazione sanitaria.
Nel 2016, 538 famiglie sono state aiutate da Inseme erano state 400 nel 2015), un numero in aumento anno dopo anno. L’associazione riceve il 20% di aiuti pubblici, dai comuni, dalla CTC, dai consigli generali, CPAM ecc.

Molte belle azioni sono condotte in tutta l’isola per sostenere l’associazione. Una sessantina di manifestazioni anche per raccogliere i fondi come le attività sportive, concerti, saloni, fiere, rally, vendita di prodotti (da ritrovare nel negozio online d’Inseme), lotto, ecc. Ma anche un partenariato con la formula “L’arrondi” in tutti i supermercati Casino della Corsica: quando andate a fare la spesa ed è il momento di pagare, date qualche centesimo per arrivare ad una cifra tonda all’associazione. Inseme ha inoltre una partnership con un’impresa di riciclaggio Terracycle che recupera le penne, i pennarelli consumati inviati 20kg = 20 euro, le scatole per la raccolta si trovano nelle scuole, i municipi, ecc.


Vendita di borse in partnership con una creatrice insulare Micca Nome / Tote Bag&Co.

Per essere volontario, il formulario d’adesione può essere compilato sul sito o potete contattare direttamente l’associazione.

Grazie mille ad Emilie BLANCHARD (missione e comunicazione) dell’ufficio della Haute-Corse per la sua cortesia e per avermi concesso un po’ del suo tempo.

Potete ritrovare e contattare l’associazione Inseme sul sito internet e le reti sociali qui sotto :

Sito web: www.inseme.org
Pagina Facebook : « Inseme – Se rendre sur le continent pour raison médicale »
Twitter : @assoINSEME

Andrea Guimaraes

Andrea è una studentessa di 22 anni dell’Università di Corsica, iscritta al corso di laurea di lingua e cultura italiana. Vive a Bonifacio, nel sud dell'isola, ed è innamorata della Corsica, dell’Italia e della lingua italiana.

By Andrea Guimaraes

Andrea è una studentessa di 22 anni dell’Università di Corsica, iscritta al corso di laurea di lingua e cultura italiana. Vive a Bonifacio, nel sud dell'isola, ed è innamorata della Corsica, dell’Italia e della lingua italiana.

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