Si è concluso ieri a Taormina, in Sicilia, il vertice dei capi di stato e di governo dei Paesi del G7 (Stati Uniti, Giappone, Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia, Canada, più l’Unione europea). Tra gli altri erano presenti il neo presidente Macron e il primo ministro italiano Gentiloni.
Ma le isole italiane saranno ancora protagoniste del G7, in uno dei vertici “tematici” che si svolgono in diverse città d’Italia. Infatti in Sardegna, a Cagliari, avrà luogo il 21 e 22 giugno prossimi il vertice relativo al tema dei trasporti.
Al momento della scelta della città isolana, positivi i commenti che erano stati rilasciati sia da parte del sindaco della città che del presidente della regione Sardegna. “Per Cagliari è una buona notizia: sarà un’ottima vetrina per la città – diceva all’ANSA (agenzia di stampa italiana) il sindaco Zedda – Ci ha fatto anche piacere aver sentito che si vorrebbe organizzare, a margine del vertice, alcuni eventi sulla mobilità. I luoghi si prestano per questo tipo di iniziative e lo steso tema della mobilità è un tema importante per noi che viviamo in un’Isola”. “Ospitare il G7 Trasporti è un’opportunità importante per l’intero sistema Sardegna. Per questo abbiamo subito risposto positivamente alla proposta del ministro Delrio di portare l’evento nella nostra regione”. E’ il commento del presidente della Regione Francesco Pigliaru. “Sarà un momento di grande visibilità internazionale e ci darà la possibilità di portare l’attenzione – prosegue Pigliaru – su un tema che per noi è cruciale più che per altri territori.
Come sappiamo, il terreno dei trasporti è anche uno di quelli sui cui è partita per prima la collaborazione tra Corsica e Sardegna, con l’idea di un potenziamento dei collegamenti marittimi, l’istituzione di una “metropolitana aerea” e la candidatura all’avveniristico progetto Hyperloop per un collegamento Cagliari-Bastia in 30 minuti.