L’indipendentista polinesiano Oscar Temaru in Corsica cerca appoggi per le Presidenziali

oscartemaruIl cinque volte presidente della Polinesia Francese e leader del partito Tavini Huiraatira che si batte per la sua indipendenza, dal 16 agosto sta viaggiando per la Francia in cerca di appoggio per presentare la propria candidatura alle elezioni Presidenziali del 2017. Occorre il supporto di 500 eletti, e Oscar Temaru li sta cercando sul continente, ma anche in collettività sensibili ai temi indipendentisti/autonomisti come Nuova Caledonia e Corsica, dove questa mattina è stato accolto alla sede della Collettività territoriale da Jean-Guy Talamoni e Gilles Simeoni.

Il capo dell’esecutivo còrso Gilles Simeoni pubblica una foto di gruppo dell’accoglienza dell'”ex presidente della Polinesia e capo storico della lotta di un popolo fratello”.

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Temaru aveva annunciato lo scorso gennaio la sua intenzione di candidarsi alle Presidenziali, cercando di raccogliere la maggior quantità di voti possibili nella sua Polinesia, il che sarebbe considerato secondo lui una “indipendenza autoproclamata”, per cercare di dare più forza alla lotta per l’indipendenza del territorio d’Oltremare da Parigi.

La Polinesia nel 2013 era tornata a far parte della lista dei “territori da decolonizzare” dell’ONU, ma il governo aveva considerato la cosa come un’ingerenza negli affari interni della Francia. Temaru ha come obiettivo l’indipendenza e la creazione di una nuova entità statale denominata “Stati federati di Maohi Nui”, sul modello della Micronesia.

 

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One thought on “L’indipendentista polinesiano Oscar Temaru in Corsica cerca appoggi per le Presidenziali”
  1. “Ingerenza negli affari interni” che coraggio fare queste affermazioni all’ONU, riferendosi ad isolotti dall’altra parte della terra e meno male che gli hanno concesso un prefisso telefonico proprio! Speriamo che presto con questo stato e la Nuova Caledonia anche la Corsica ottenga lo status di collettività d’oltremare.A proposito mi vengono in mente i test nucleari effettuati in Polinesia nel 1995-96 certo meglio farli lontano dalla madrepatria…

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