A Porto Vecchio uno spazio nella natura dedicato allo sport

By Fabio Borghi Ott 19, 2017

Il complesso sportivo di Prunello s’ingrandisce ancora; dopo una sala sportiva, un campo di erba sintetica e campi da tennis, gode ormai di cinque percorsi in piena natura.

È stato il 9 settembre scorso, durante la festa dello sport a Porto Vecchio, che questi percorsi sono stati inaugurati dal sindaco della città, Georges Mela, alla presenza dell’assessore allo sport, Jean-Michel Sauli.
Ciò è stato possibile grazie al finanziamento del comune e del dipartimento.

Con questi cinque percorsi in piena natura, il comune sviluppa la possibilità di praticare diversi sport in uno spazio adatto e aperto tutto l’anno, e a soli cinque minuti dal cuore della città.

 

Questa bella realizzazione si situa nella stessa ottica dei tre percorsi urbani inaugurati l’anno scorso, intorno al concetto “S’Porto-Vecchio” che incoraggia la pratica dello sport con la volontà di trasmettere un’immagine popolare di quest’ultimo, e accessibile a tutti.

Perciò, siamo andati sul sito per provare questi percorsi, un’occasione dunque per fare sport lontano dalle strutture abituali.
Una volta sul sito, le indicazioni, precise, sono visibili su un cartello, con qualche raccomandazione per gli sportivi, c’è anche una mappa che ci illustra il tutto.
Così, due di questi cinque percorsi sono dedicati esclusivamente alla mountain bike: uno per i principianti di 600 metri e l’altro per confermati di 1050 metri, ovviamente, abbiamo preso il primo.
Gli altri sono realizzati per la camminata o la corsa, un percorso di 800 metri, un altro di 1100 metri e il terzo di 1450 metri, dedicato al “trail”, per i più sportivi.
Tutti questi circuiti sono delimitati da segnaletiche, dove ogni colore corrisponde a un percorso preciso, l’occasione quindi per quelli che non hanno il senso dell’orientamento di non chiamare la polizia al cadere della notte.
Essendo in piena natura, il bello è di poter accorciare o allungare se si vuole la propria corsa semplicemente, prendendo una pista “blu” o “rossa” se si è inizialmente sulla verde, e vice-versa:

Durante il percorso, abbiamo incontrato un giovane sportivo a cui abbiamo chiesto la sua opinione su questo nuovo spazio sportivo; ci dice che “al di là della bella iniziativa del comune per la promozione dell’attività sportiva a Porto-Vecchio, questo sito è un’opportunità immensa per sportivi e non, che amano correre o passeggiare e passare un momento tranquillo in mezzo alla natura, ma soprattutto per i giovani interessati che non hanno forse l’occasione di praticare uno sport.”

Inoltre all’aspetto puramente sportivo del sito, quest’ultimo, godendo di un’area verde in piena città, permette di ritrovarsi in contatto con la natura e di evadere per un momento dal ritmo di vita frenetico quotidiano.

 

Fabio Borghi

Fabio Borghi è uno studente dell’Università di Corsica di diciannove anni, iscritto al terzo anno di laurea di lingua e cultura italiana. Vive a Porto Vecchio, città dell’estremo sud dell’isola. Gli piace molto lo sport come il tennis o la pallamano, ma anche la musica, suona la chitarra ogni tanto, gli piace anche il cinema e sopratutto fare festa con gli amici.

By Fabio Borghi

Fabio Borghi è uno studente dell’Università di Corsica di diciannove anni, iscritto al terzo anno di laurea di lingua e cultura italiana. Vive a Porto Vecchio, città dell’estremo sud dell’isola. Gli piace molto lo sport come il tennis o la pallamano, ma anche la musica, suona la chitarra ogni tanto, gli piace anche il cinema e sopratutto fare festa con gli amici.

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