Battaglia di nervi in mare tra la MCM, compagnia che ha preso il testimone da SNCM, e il consorzio Corsica Maritima con la sua compagnia merci Corsica Linea, il cui cargo “Stena Carrier” è da giorni tenuto al largo del porto di Marsiglia dai marittimi del sindacato CGT.
Domenica, dopo il blocco del Jean-Nicoli della MCM ad Ajaccio, il consiglio di amministrazione di Corsica Maritima hanno lasciato il “Girolata, sempre di MCM, da ore tenuto bloccato al largo del porto di Bastia da imbarcazioni di lavoratori di Corsica Maritima, attraccare al porto. L’autorizzazione è stata data dopo alcuni scambi tra la compagnia, la CTC e la CCI dell’Alta Corsica.
Ma giusto il tempo necessario per far scendere i passeggeri e i camion merci. Dopodiché il “Girolata” è stato nuovamente bloccato, impedendogli di ripartire. “Finché il Stena Carrier non viene lasciato attraccare a Marsiglia, nessun’altra nave sarà lasciata entrare nei porti di Corsica”hanno detto i membri del consiglio d’amministrazione di Corsica Maritima.
La compagnia ha detto che la decisione si è resa necessaria dato il perdurare del blocco del proprio cargo, che la CGT e i lavoratori dell’ex-SNCM portano avanti malgrado la decisione di venerdì del tribunale di Marsiglia, e nel totale disinteresse delle forze dell’ordine che dovrebbero farla rispettare. Un atteggiamento che danneggia il libero commercio e l’economia della Corsica e contro il quale la compagnia ha deciso di rispondere con gli stessi mezzi.
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Fonte: CorseNetInfos
Siamo al paradosso,per l’ennesima volta commento quello che mi sembra incredibile .Ma dov’è lo stato di diritto? Con questo braccio di ferro siamo davvero ai limiti della legalità.Perchè le autorità non intervengono?Ma davvero allora la parte continentale assume atteggiamenti da ‘matrigna’.Siamo alla frutta!