Inizialmente previsto il 18 agosto per rito immediato, il processo ai protagonisti degli scontri sulla spiaggia di Sisco era stato rinviato al 15 settembre, domani.
ieri, a meno di 48 ore da un processo che si annuncia molto polemico e mediatizzato, gli avvocati della famiglia marocchina hanno presentato al procuratore generale di Bastia la richiesta di spostamento della sede del procedimento sul continente.
Le motivazioni addotte dai legali della famiglia riguardano un « rischi di disturbo dell’ordine pubblico », e ritengono che un tribunale del continente sia più adatto « per una buona amministrazione della giustizia » in questo caso.
La prima a reagire è la LDH, Lega dei Diritti dell’Uomo, che protesa e chiede il mantenimento della sede del dibattimento a Bastia, che considererebbe questo atto una rinuncia da parte della giustizia a fare il suo dovere e una mancanza nei confronti della popolazione dell’isola, fortemente toccata da questo avvenimento e dalle polemiche successive a livello anche nazionale.
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Fonte: CorseNetInfos – Foto copertina: bfmtv
Da non credere….rischi di disturbo dell’ordine pubblico? ma se sono stati proprio i marocchini a creare problemi di ordine pubblico…