La Corsica Ferries scommette sul riavvicinamento delle isole sorelle

Da trent’anni Porto Vecchio non vedeva più le navi gialle di Corsica Ferries ormeggiate ai moli del suo porto, eccezzion fatta per il prologo del Tour de France del 2013, quando la compagnia aveva fatto attraccare lì eccezionalmente la sua nave Mega Smeralda per accogliere l’imponente numero di giornalisti sportivi da tutto il mondo.

Ma ora Corsica Ferries fa ufficialmente il suo ritorno nell’estremo sud dell’isola, con l’innaugurazione di due nuove linee che collegano Tolone e Nizza a Porto Torres e Golfo Aranci, in Sardegna, via Porto Vecchio, consolidando il proprio ruolo di leader nel trasporto passeggeri tra il continente e le due isole.

Il rafforzamento del collegamento tra Corsica e Sardegna segna una scommesa della compagnia sullo sviluppo turistico ed economico del sud della Corsica, che potrebbe trarre vantaggi dai recenti passi verso una effettiva collaborazione tra le due “isule surelle”.

Martedì si è tenuta la crociera inaugurale della linea Nizza-Golfo Aranci, a bordo della Mega Andrea, cui hanno partecipato molte personalità istituzionali e socioprofessionali isolane. Pierre Mattei, presidente del direttivo di Corsica Ferries, ha assicurato di voler investire sul lungo periodo, ma soprattutto su collegamenti stabili durante tutto l’anno, visto il crescente legame economico tra le due isole: “Corsica Ferries assicura un servizio publico senza sovvenzioni statali durante tutto l’anno. Questi nuovi collegamenti rispondono a una forte domanda di mercato su una rotta per la Corsica meridionale a lungo attesa“.

Chissà che questo non possa essere di buon auspicio, aggiungiamo noi, per dei collegamenti diretti tra Porto Vecchio e Civitavecchia o altri porti della Penisola italiana.

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Fonte: Corse-Matin – Immagine: Levalois